Corpus Domini e S. Maria Egiziaca
La chiesa e il convento furono costruiti a partire dal 1605 dal Conte Ersilio Maino, che li offrì ai padri somaschi in cambio della creazione di una scuola di grammatica e filosofia a Rivolta d’Adda. Il convento fu soppresso nel 1805 e la chiesa sconsacrata e adibita ad altri usi.
Nel 1885 gli edifici furono acquistati da don Francesco Spinelli (Milano, 1853 – Rivolta d’Adda, 1913), fondatore delle congregazioni delle Suore Sacramentine di Bergamo e delle Suore Adoratrici del Santissimo Sacramento di Rivolta d’Adda, proclamato santo nel 2018.
Al termine dei lavori di ristrutturazione diretti dal capomastro Bellini, la chiesa, fu intitolata al Corpus Domini. In precedenza era dedicata a Santa Maria Egiziaca, la cui vita è istoriata sui finestroni del presbiterio. Nel 1909 fu restaurata e decorata con dipinti di Pietro Verzetti e stucchi di Rescaldani di Milano. Nel 1910 la facciata fu arricchita con le statue di Sant’Alberto Quadrelli, Sant’Apollonia, San Pasquale Baylon e San Gerolamo Emiliani.
L’altare attuale è opera di Piero Ferraroni di Cremona, il quale nel 1956 lo ampliò con formelle in marmo scolpito. Egli mise in posa anche il nuovo pavimento in mosaico, con alcuni disegni.
In occasione dell’esumazione delle spoglie del fondatore nel 1992, si è sostituito il monumento funebre con il sacello attuale e furono iniziati anche la sistemazione dell’altare e il restauro dell’organo, terminati nel 1993.
Accanto alla chiesa si trova l’Istituto delle Suore Adoratrici del Santissimo Sacramento.
Informazioni
Piazza Vittorio Emanuele II, 1
Rivolta d’ Adda (CR)
Orari soggetti a restrizioni
Visite vietate durante le funzioni