SS. Maria e Maurizio del Paladino

La chiesetta si trova 4 km a sud del borgo di Rivolta d’Adda, lungo la strada che conduce a Spino d’Adda e Pandino. È dedicata alla Madonna e a San Maurizio.

Il toponimo ‘Paladino’ è documentato già nel 1153. Nelle vicinanze, dove oggi si trova la cascina Castello, esisteva una fortificazione attestata dalle fonti dal 1183. L’edificio attuale sembra risalire alla fine del Cinquecento o all’inizio del Seicento anche se in passato si è ipotizzato potesse essere coevo all’ancona intagliata che fungeva da pala per l’altare maggiore che reca la data 1480. L’opera, raffigurante la Natività, è oggi conservata, per ragioni di sicurezza, nella casa parrocchiale di Rivolta d’Adda. È firmata da Bongiovanni de’ Lupi di Lodi che rivendica di averla intagliata, dipinta e dorata.

Sopra la porta d’ingresso si trova un dipinto, di fine XVI – inizio XVII secolo, raffigurante la Madonna col Bambino fra due santi, forse da identificare con Maurizio e Alberto Quadrelli.

L’interno presenta un’unica navata, suddivisa in due campate con copertura a vela. Le pareti della prima campata sono decorate con dipinti di fine Cinque – inizio Seicento raffiguranti una Santa martire e San Bartolomeo (a sinistra) e l’Inferno e il Giudizio Universale (a destra) Nella parete destra della seconda campata, si apre una cappella.

Il presbiterio è coperto da un arco e da una volta a ombrello collegati da una piccola vela. Sopra il cornicione si nota la firma “De Vecchi da Cassano, 1919” che identifica l’autore della decorazione delle volte. Al posto dell’ancona di Bongiovanni de’ Lupi, si trova oggi una Crocifisso ligneo seicentesco.

Vedi mappa

Informazioni

Rivolta d’Adda (CR)

Orari soggetti a restrizioni

Visite vietate durante le funzioni